Le alte temperature estive non sono affatto l’ideale per l’ottimale circolazione delle gambe. Il caldo, infatti, nei soggetti che soffrono di problemi circolatori e cardiovascolari accentua i sintomi, quali:
- Gonfiore agli arti inferiori
- Senso di pesantezza alle gambe, ai piedi, alle caviglie
- Vene che pulsano e fanno male
- Formicolio
- Prurito
Sono disturbi che, in media, colpiscono più le donne che gli uomini per un fattore ormonale. Le conseguenze si ripercuotono non solo sull’aspetto estetico ma, soprattutto, su quello patologico, con l’insorgenza di malattie come l’insufficienza venosa.
Di che si tratta? E quali rimedi naturali adottare per migliorare la circolazione? Scopriamolo insieme.
Cos’è l’insufficienza venosa degli arti inferiori
È una patologia dovuta a un difficoltoso ritorno del sangue venoso al cuore. Ciò fa sì che il sangue, invece di seguire regolarmente il suo tragitto, si depositi nelle vene degli arti inferiori. In particolare, in quelle delle gambe.
Ne soffrono sia gli uomini che le donne, sebbene queste ultime siano più predisposte al fenomeno vascolare, risentendo dei sintomi soprattutto dopo i 50 anni. Tuttavia, non è solo una questione anagrafica. Infatti, è causata anche da:
- Ereditarietà e familiarità
- Obesità
- Sedentarietà
- Alimentazione sregolata
- Scompensi ormonali
- Fumo e alcol
- Patologie tumorali
L’insufficienza venosa colpisce anche molte donne in gravidanza, che devono fare i conti con gambe ingrossate e pesanti. Ciò è dovuto, in particolare, alle alterazioni del sistema ormonale, che provocano una maggiore dilatazione dei vasi. A cui si affianca anche l’aumento del peso, del volume del sangue e della pressione che esercita il futuro bebè. Di solito, comunque, questa condizione patologica sparisce con il parto.
Problemi di circolazione alle gambe: i sintomi più comuni
Questione estetica, dicevamo. Molte persone devono, infatti, convivere con i sintomi causati dal cattivo ritorno venoso, come vene gonfie, capillari dilatati, edemi. Tra questi anche le varici o vene varicose che, in genere, sono ben visibili sugli arti inferiori, tracciando un percorso tortuoso che spesso mette a disagio chi ne soffre.
La cattiva circolazione venosa è causa anche della ritenzione idrica: i liquidi e le tossine si accumulano e ristagnano, provocando un rigonfiamento nelle zone sensibili. Tra i sintomi più diffusi anche i crampi notturni, con prurito e formicolio che rendono difficile il riposo. Con il caldo, poi, questi problemi aumentano.
C’è un aspetto da non sottovalutare: se l’organismo è disidratato, il senso di gonfiore e pesantezza alle gambe può diffondersi maggiormente. Cosa fare? Idratarsi costantemente, considerando che la quantità di acqua da bere in estate aumenta rispetto alle altre stagioni. Tra le molteplici funzioni di questo liquido prezioso per l’organismo c’è, infatti, quello di riattivare la circolazione, contribuendo così a equilibrare il flusso sanguigno.
Acqua alleata perfetta per la circolazione sanguigna
Anche in questo caso, la prevenzione è l’arma vincente. Una delle prime mosse è connessa all’idratazione, con maggiore attenzione nei mesi estivi.
Introdurre nell’organismo il giusto apporto idrico stimola le importanti funzioni interne. L’acqua è fondamentale per regolare la circolazione sanguigna e mantenerla nei livelli ottimali, così da agevolare il corretto ritorno del sangue dalle vene al cuore.
Questo liquido prezioso per il corpo umano, infatti, protegge i vasi sanguigni e ne aumenta il flusso. Inoltre, è uno dei rimedi naturali più efficaci per contrastare il ristagno dei liquidi e, quindi, quel gonfiore degli arti inferiori e nelle zone del corpo più esposte.
I medici consigliano di bere sin dalla mattina presto a digiuno, così da riattivare il metabolismo, eliminare le impurità accumulate nella notte e ripristinare i liquidi persi. Assumere i fatidici 2 litri di acqua, per alcuni, può essere difficile. Un trucchetto? Puoi bere:
- Acque detox e aromatizzate
- Tisane fredde
- Tè verde
Per centrare l’obiettivo e migliorare ogni giorno la circolazione sanguigna e la pressione del sangue, bevi l’oligominerale Fontenoce. È l’acqua pura, dal basso residuo fisso, che tutela la salute delle tue gambe e del tuo corpo. Per una bellezza che parte da dentro!
Ricorda anche di adottare uno stile di vita salutare, praticare sport, e mangiar sano. Se possibile evita di calzare a lungo scarpe con tacchi alti e indossare pantaloni troppo aderenti.
Tutti i segreti per mantenersi belli e in forma in una bottiglia di acqua Fontenoce sempre a portata di mano. Perché le sane abitudini partono dal bere in maniera corretta e sana.