Quanta acqua bere al giorno per depurarsi è una delle domande più gettonate. La risposta dipende da molti fattori, come ad esempio:

  • Sesso
  • Età
  • Peso
  • Stile di vita
  • Patologie

In genere, si consiglia dal litro e mezzo ai due litri di acqua: quantità che, tuttavia, aumentano d’estate e quando si pratica sport.

La costante idratazione è l’elisir di lunga vita per regalare al tuo corpo benessere che parte da dentro e arriva fuori. Depurarsi naturalmente con l’acqua, infatti, è il miglior modo per eliminare scorie e tossine.

Ma come accorgersi che necessitiamo di una fase detox? Che tipo di tossine si accumulano nel nostro organismo? E quali rimedi naturali per la depurazione? Scopriamolo insieme.

Depurazione dell’organismo: quando è importante intervenire

Uno dei rimedi più efficaci e naturali per avere un effetto detox è sorseggiare l’acqua durante tutta la giornata. Molto utile anche bere acqua la sera prima di andare a dormire.

Un patto da prendere con se stessi per non incorrere nei rischi della disidratazione. Certo, in questo ci aiutano anche i cibi ricchi di acqua, come la frutta e la verdura, che forniscono appunto un valido apporto idrico.

Ma non sempre mettiamo in pratica queste sane abitudini. Così può capitare che il nostro organismo mandi dei messaggi, specie dopo un periodo intenso di lavoro, stress o stravizi a tavola. Campanelli d’allarme da captare per invertire la rotta e dare sprint all’organismo, depurandolo dalle tossine.

Stress e tossine, infatti, incidono sul malfunzionamento metabolico e, quindi, sullo stato di benessere in generale. Che fare, quindi, per tornare in forma? Detossinare è la parola d’ordine. Prendendoci cura del nostro organismo, ripulendolo dal ristagno e dall’accumulo di tossine.

Ma come capirlo?

Quando il corpo ha bisogno di detox? 5 segnali da non sottovalutare

tisana detox per depurarsi

Ecco alcuni segnali di un accumulo di tossine e disidratazione da non sottovalutare:

  1. Stanchezza e spossatezza: quando nei tessuti si accumulano troppe tossine, l’organismo è costretto a spendere più energie per eliminarle. Ci si può sentire quindi deboli e affaticati.
  2. Poca concentrazione: fai fatica a concentrarti a lavoro e a memorizzare durante lo studio? Anche in questo caso, la causa potrebbe essere legata a troppe tossine in circolo e a poca acqua nell’organismo.
  3. Disturbi alla cute: tra gli organi che risentono maggiormente dell’eccesso di tossine c’è sicuramente la pelle. Possono comparire, quindi, eruzioni cutanee, borse sotto gli occhi e occhiaie, così come reazioni allergiche e in casi più gravi anche l’acne.
  4. Mal di testa: anche in questo caso – ovviamente se non legato a delle patologie diagnosticate – potrebbe essere necessario ripulire il corpo.
  5. Insonnia: quando l’organismo è troppo impegnato a disintossicarsi può anche capitare che venga alterato il normale ritmo del sonno.

Ne sentiamo parlare spesso, ma cosa sono le tossine?

Tossine: cosa sono e come eliminarle per star meglio

Ti guardi allo specchio e sembra che sia tutto ok, ma ti stai accorgendo che qualcosa nella tua routine quotidiana non procede come sempre. Potrebbe essere che stai apportando poca acqua al tuo organismo. La macchina perfetta, quindi, rischia di incepparsi. Importante, quindi, è capire quegli indizi che ci invia (tra cui quelli visti sopra) e correre ai rimedi.

In modo convenzionale, le tossine vengono suddivise in due macrotipi:

  • Esogene: sono quelle che provengono dall’esterno. Come arrivano nel nostro corpo? Attraverso un’alimentazione non bilanciata, inquinamento ambientale (smog). Da sostanze chimiche, additivi, conservanti, coloranti, farmaci.
  • Endogene: si tratta degli scarti metabolici prodotti direttamente dal nostro organismo durante i normali processi fisiologici. Tra queste, ad esempio, le cellule vecchie sostituite dalle nuove e i famosi radicali liberi.

Il corpo ha a disposizione gli organi emuntori che lavorano per smaltire le tossine e le scorie che si depositano nei tessuti. I nostri alleati che depurano costantemente dall’interno, ovvero: fegato, polmoni, cute, intestino, reni.

Tuttavia, quando si manifesta un surplus di lavoro, possono andare in affanno. Cosa fare allora?

Consigli su come depurarsi naturalmente appena svegli

donna beve acqua per depurarsi

La soluzione è a portata di tutti: bere tanta acqua. In questo modo, forniamo un aiuto al corpo per un efficace effetto drenante. Senza tossine, ci si sente meglio e tutte le funzioni sono ripristinate nel migliore dei modi. Inoltre, si riesce ad assimilare in maniera ottimale le vitamine, i sali minerali e tutte le sostanze utili al nostro benessere.

Invertire la rotta, quindi, è fondamentale. Un’abitudine salutare, in tal senso, è sorseggiare acqua appena ci svegliamo la mattina. Si è soliti pensare che il corpo la notte riposi come noi. Invece, le cellule lavorano. Tutti quei rifiuti metabolici che producono, quindi, vanno tolti. Inoltre, proprio per il lavoro svolto durante il nostro riposo notturno, l’organismo ha bisogno del giusto quantitativo idrico per fornirci lo sprint che ci serve per affrontare la giornata.

Depurarsi con acqua calda e limone la mattina a stomaco vuoto è davvero efficace. A questa bevanda possiamo aggiungere anche del miele che, assieme al limone, rafforza le nostre difese immunitarie e regola il transito intestinale.

Ottima anche la tisana all’ortica, per una coccola calda prima di iniziare il tran tran quotidiano.

Come depurarsi con le tisane: 5 tips

Per variare la nostra “sete” di idratazione oltre all’acqua, possiamo ricorrere a tisane e ad acque aromatizzate dall’effetto detox.

In questo modo, riusciremo a introdurre nel nostro organismo i due litri di acqua al giorno, in genere raccomandati per una depurazione ottimale. Quantità che, comunque, aumenta in situazioni particolari.

Riguardo agli infusi, la natura ci viene in aiuto con tante sostanze detossinanti.

Tra queste, un posto di rilievo spetta sicuramente al limone che ci supporta nella depurazione e nel rinforzare il nostro sistema immunitario. Contiene, infatti, un’alta percentuale di vitamina C.

Possiamo aggiungere le scorzette di limone a quelle di arancia e mandarini biologici (circa 10 grammi) per preparare una tisana top agli agrumi con l’oligominerale Fontenoce (circa 250 ml), acqua pura e leggera.

Altro super-food è lo zenzero: la tisana con questa spezia è incredibile per depurarci, oltre a migliorare la circolazione sanguigna e a favorire il drenaggio dei liquidi contro la cellulite.

Per i decotti detossinanti possiamo usare ad esempio:

  1. Menta
  2. Cannella
  3. Curcuma
  4. Tarassaco
  5. Semi di finocchio
  6. Betulla
  7. Ananas

Per potenziare i benefici di questi alimenti, usa l’oligominerale Fontenoce, l’acqua dal gusto eccezionale.

Acqua aromatizzata detox fai da te: 3 ricette

donna con bicchiere acqua aromatizzata

Tra gli healthy drink ci sono le acque aromatizzate. Come si preparano le water detox? Il procedimento è semplice: serve scegliere gli alimenti detossinanti, tagliarli a fette e immergerli in una caraffa ermetica con l’acqua. Si possono aggiungere spezie e aromi.

Prima di sorseggiare e gustare tutti i benefici che rilascia questa bevanda occorre far macerare il tutto in frigo per almeno 3 ore. Meglio però farlo la sera prima e lasciar riposare in frigo tutta la notte. Possiamo, quindi, filtrare o bere anche con i pezzettini di frutta e verdura contenute all’interno.

Ricche di vitamine e fibre, le aromatizzate drenano e aiutano a sgonfiare la pancia. Quindi, sono incredibili anche contro le fastidiose maniglie dell’amore e la cellulite.

Vediamo 3 combo incredibili per la nostra water detox da preparare a casa:

  1. Arancia e mirtilli, con foglioline di menta
  2. Zenzero, cetriolo, limone e menta
  3. Mela e cannella

Con Fontenoce la tua infused water sarà super contro le tossine. Per un benessere che parte da dentro.

Acqua migliore per depurarsi: quale scegliere

Sugli scaffali dei supermercati c’è l’imbarazzo della scelta e decidere quale acqua acquistare per pulire il nostro organismo da scorie e tossine potrebbe essere un’impresa. Ma se sappiamo leggere l’etichetta il gioco è facile.

A che cosa prestare attenzione? Sicuramente, in primis al residuo fisso, parametro che indica i sali disciolti in 1 litro d’acqua dopo evaporazione a 180°.

Per favorire la diuresi e la depurazione di solito si preferiscono le acque dal basso residuo fisso, come l’oligominerale Fontenoce. Un’acqua che sgorga a 1238 metri sul livello del mare, sull’altopiano silano, in un ambiente incontaminato dove si respira l’aria migliore d’Europa.

Acqua Fontenoce è la tua alleata perfetta per eliminare gli scarti metabolici e star meglio dentro e fuori. Portala con te in ufficio, a scuola o quando sei in giro per idratarti con gusto. Con i suoi pratici formati, ti farà compagnia e darà sprint alle tue giornate.

Grazie alle sue particolari proprietà organolettiche, Fontenoce è tua compagna fedele per restare in forma e bere sorsi di vero benessere.

Tutti i segreti per mantenersi belli e in forma in una bottiglia di acqua Fontenoce sempre a portata di mano. Perché le sane abitudini partono dal bere in maniera corretta e sana.