Per il benessere delle tue ossa fai il carico di vitamina D. Come? Esponendoti al sole. L’idea è allettante, specie dopo un lungo inverno, vero?
Come tutti, pensi a già alle tue vacanze, alla tintarella, a quei raggi che scaldano finalmente la tua pelle. Ma sai che per una sana abbronzatura è fondamentale idratarti correttamente? Non solo: bere due litri di acqua al giorno aiuta a mantenere la pelle liscia, eliminare le tossine, prevenire le smagliature. Come a reintegrare i liquidi che, specie in estate, perdiamo col sudore.
Quant’è importante la vitamina D per il nostro organismo? E come ci si idrata in estate? Scopriamolo insieme.
Cos’è la vitamina D
La vitamina D è un pro-ormone che interviene sul metabolismo del calcio a livello ematico e osseo. Con questa sostanza, infatti, introduci nel tuo organismo il calcio, essenziale per la salute delle ossa, per l’ingranaggio perfetto del sistema nervoso e periferico, come anche per la coagulazione e la contrazione muscolare.
Non tutti, però, conoscono l’importanza delle vitamina D, tanto da sottovalutarne spesso il suo contributo prezioso per l’apparato scheletrico. Avere una soglia giusta di questo micronutriente, infatti, allontana il rischio dell’osteoporosi, migliorando la quantità minerale delle ossa.
La vitamina D è preziosa per gli anziani, come per le donne dopo la menopausa, ma anche per i piccoli. Infatti, questa sostanza stimola il corretto sviluppo scheletrico dei bambini. Ma come possiamo procurarci questa sostanza così importante per il nostro corpo? Dai raggi solari. Non è un caso, infatti, che sia chiamata anche “vitamina del sole”. Affascinante, non trovi?
Come procurarsi la vitamina D in modo naturale
La vitamina del sole. Sì, perché la quantità di vitamina D assunta dal cibo raggiunge, in media, un livello basso del fabbisogno generale. Quasi il 10%. La troviamo nel latte e nei suoi derivati; nelle uova e nelle proteine di origine animale. Nei pesci grassi, come sgombro e salmone. Per non parlare del famigerato olio di fegato di merluzzo.
Eppure, la quantità di vitamina D sintetizzata dal cibo è, in media, bassa. Tanto che, affidandosi solo all’alimentazione, bisognerebbe nutrirsi di questi cibi mangiandone quantità davvero elevate. A discapito delle diverse funzioni del nostro organismo.
Quindi? Focalizziamoci su quella restante parte. Sì, circa il 90% per assorbire questo elemento importante per noi. Come assumere la vitamina D in modo naturale? Esponendoci al sole. Stando all’Istituto superiore di Sanità, il 90% di questa sostanza, infatti, la produciamo noi, per sintesi cutanea, quando facciamo i bagni di sole. Un’esposizione che, però, deve proteggere comunque la pelle e, soprattutto, idratarla.
Sole e idratazione: disseta la tua pelle
Ogni giorno bere almeno due litri di acqua è fondamentale per il benessere quotidiano. Questa sana abitudine è ancor più corretta in estate, per dissetare la pelle; eliminare le tossine in eccesso, combattere la ritenzione idrica, e reintegrare i liquidi che perdiamo con il sudore.
L’acqua è preziosa anche per un’abbronzatura uniforme, salutare, invidiabile. Con una corretta idratazione, infatti, la nostra pelle assorbe con più facilità i raggi del sole. Quindi fa il carico di vitamina D, importante per le ossa, come anche per prevenire disturbi cardiovascolari, il diabete, l’osteoporosi.
Bere acqua allontana, inoltre, i mal di testa da disidratazione e aiuta a mantener sana la nostra vista. Un toccasana naturale per la nostra pelle e per il ricambio cellulare, tanto da prevenire le odiose smagliature e la cellulite.
Scegli un’acqua leggera e pura, come l’oligominerale Fontenoce. Dal basso residuo fisso, acqua Fontenoce idrata il tuo organismo con un gusto eccezionale.
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