L’influenza nei bambini è un argomento che sta a cuore a tutte le mamme e i papà. Sappiamo bene, infatti, che la malattia influenzale può sembrare un nemico temibile e suscitare molta preoccupazione, quando ad essere colpiti sono i propri figli.
Febbre, tosse, mal di gola e stanchezza abbattono i nostri piccoli campioni, rendendo difficoltose le loro attività quotidiane.
Ma, cari genitori, non temete. Con cure adeguate, piccoli accorgimenti e la giusta dose di idratazione quotidiana, si può aiutare i bambini a superare velocemente l’influenza e farli tornare a sorridere.
In questo articolo vogliamo condividere alcuni pratici e utili consigli per alleviare i sintomi e favorire una pronta e rapida guarigione dei vostri piccoli malati. Vedremo innanzitutto come riconoscere l’influenza dei bambini, con quali sintomi si manifesta e come gestirla in modo sicuro ed efficace.
Inoltre, ci soffermeremo sull’importanza di fornire ai bambini un’adeguata idratazione durante l’influenza. L’acqua e i liquidi, infatti, sono essenziali per mantenere il corpo idratato, supportare il sistema immunitario e favorire il recupero più rapido.
Influenza virale bambini, sintomi e quanto dura
L’influenza virale nei bambini è una malattia respiratoria stagionale, causata dai virus influenzali che colpisce la popolazione infantile, e non solo, annualmente soprattutto nei mesi più freddi.
L’influenza nei bimbi piccoli può causare una serie di sintomi fastidiosi, non molto dissimili da quelli degli adulti, che includono:
- febbre improvvisa;
- tosse;
- mal di gola;
- congestione nasale;
- mal di testa;
- dolori muscolari;
- stanchezza.
Nei lattanti, talvolta, si osservano anche sintomi come vomito e diarrea. L’incubazione solitamente è molto breve, circa 1-3 giorni dall’esposizione al virus, e la malattia si manifesta improvvisamente senza sintomi precursori.
Se ti stai chiedendo l’influenza nei bambini quanto dura, sappi che la durata è abbastanza variabile. In generale, però, la fase acuta dell’infezione virale può durare dai 5 ai 7 giorni. Tuttavia, passata la febbre, alcuni sintomi come la tosse e la stanchezza potrebbero persistere ancora per qualche giorno.
Come curare influenza virale dei bambini? Con le giuste precauzioni, la maggior parte dei bimbi si ristabilisce completamente entro una settimana. Ma se i sintomi del tuo bambino dovessero durare più a lungo del previsto, è consigliabile consultare un medico pediatra per una valutazione più approfondita e un trattamento adeguato.
Come curare l’influenza nei bambini: consigli e rimedi
Cosa fare quando i bambini hanno la febbre? Curare l’influenza nei bambini richiede un sapiente mix di amore, attenzione e qualche piccolo rimedio che renderà tutto più sopportabile. Ecco alcuni consigli per alleviare il più possibile i sintomi del tuo piccolo malato e aiutarlo a ritrovare il benessere che merita:
- Riposo, riposo e ancora riposo
Durante l’influenza è molto importante riservare dei momenti della giornata a un sonnellino rigenerante o semplicemente a un momento tranquillo sul divano. Riposare aiuta il corpo a combattere con più forza l’infezione virale; - Abbracci, coccole e parole dolci
Non sottovalutare il potere di un abbraccio amorevole e di parole di conforto. Approfitta di questo tempo per coccolare il tuo bambino. Condividi con lui momenti di gioco, di coccole speciali e di letture sotto le coperte, creando un’atmosfera rassicurante e rilassante che aiuta a lenire i sintomi influenzali; - Ambiente sicuro e protetto
Mantieni pulito e igienizzato il luogo dove riposa il tuo bambino, fai arieggiare la stanza di tanto in tanto aprendo la finestra, e utilizza umidificatori o vaporizzatori per mantenere l’aria umida, in modo da alleviare la congestione nasale e la tosse secca; - Rimedi di Madre Natura
Oltre ai farmaci che ti avrà consigliato il pediatra di fiducia, ci sono anche rimedi naturali che possono aiutare a migliorare i sintomi dell’influenza. Ad esempio, un un cucchiaino di miele può lenire la gola irritata, mentre una doccia calda può alleviare la congestione nasale; - Alimentazione adeguata
Offri al tuo piccolo alimenti leggeri e facili da digerire, soprattutto di sera, ma anche ricchi di nutrienti per supportare il suo sistema immunitario. Evita cibi grassi o troppo pesanti che potrebbero aumentare i sintomi gastrointestinali.
E non dimenticare l’idratazione. Come vedremo meglio nel prossimo paragrafo, bere liquidi per un bambino è fondamentale per evitare la disidratazione da febbre, far sentire meglio il corpo e combattere l’influenza.
Anche se l’influenza può sembrare un ostacolo insuperabile, il tuo amore e il tuo sostegno possono fare la differenza nel rendere questa fase più leggera per il tuo bambino. Prendi ogni opportunità per trasformarla in un’esperienza piacevole, e prima che tu te ne accorga, il tuo piccolo tornerà in salute e con un sorriso contagioso.
Influenza bimbi: benefici dell’acqua e di una corretta idratazione
Sappiamo tutti quanto sia importante bere a sufficienza, ma durante l’influenza diventa ancora più cruciale per lenire i sintomi e favorire un recupero rapido. L’acqua, infatti:
- Aiuta ad alleviare sintomi, come la gola irritata, riducendo la sensazione di bruciore e secchezza;
- Rende più fluidi i muchi, riducendo la congestione nasale e facilitando la respirazione;
- Rafforza il sistema immunitario, perché supporta il corretto funzionamento delle cellule deputate a combattere il virus influenzale;
- Aiuta a prevenire la disidratazione, che può aumentare la sensazione di affaticamento e ritardare il recupero.
Per favorire un’adeguata idratazione durante l’influenza, assicurati che il tuo bimbo beva con regolarità abbondante acqua, succhi di frutta diluiti, tisane o un brodo caldo e leggero per evitare la disidratazione.
Come puoi incoraggiare il tuo bambino a bere di più?
Il segreto potrebbe essere trasformare il semplice atto di bere acqua in un gioco divertente e piacevole. Dai bicchieri colorati o con i personaggi dei cartoni preferiti ai giochi di sorseggiare o alle “sfide dell’acqua”, con tanto di premi, ci sono tante idee per coinvolgere i nostri piccoli e aiutarli a combattere la febbre con il sorriso.
Ma se l’idratazione è così importante per combattere l’influenza nei bambini, altrettanto importante è scegliere l’acqua giusta.
L’oligominerale Fontenoce è la compagna indispensabile per affrontare i malanni di stagione. Questa preziosa acqua che sgorga dalla Sila, con le sue qualità organolettiche, la sua purezza e il basso residuo fisso, farà in modo che i nostri bambini siano ben idratati, sani e felici.
La ricerca scientifica condotta su neonati a termine e pretermine presso il Policlinico di Messina testimonia che acqua Fontenoce è indicata per la preparazione degli alimenti dei lattanti e dei bambini, con l’approvazione del Ministero della Salute. DMS. n° 4123 del 16/12/2013.