Come ridurre lo stress che, in periodi intensi, rischia di mettere a dura prova lo stato psicofisico di ciascuno di noi? Uno dei rimedi naturali più efficaci è sicuramente bere acqua durante tutta la giornata, prevenendo il senso di sete.
La costante idratazione apporta notevoli vantaggi al nostro organismo sia dal punto di vista fisico che psicologico. Idratarsi è, infatti, un toccasana per essere più felici, concentrati, sereni.
Pertanto, quando il nostro umore rischia di andare giù, tra i rimedi per prevenirlo c’è anche quello assumere il giusto quantitativo idrico e consentire, in tal modo, all’organismo di svolgere tutte le sue funzioni.
Ma cos’è stress e quali sono i sintomi? E come fare per gestire lo stress e il malumore, migliorando il nostro tono? Vediamolo insieme.
Cos’è lo stress psicofisico e quali sono i sintomi
Parliamo spesso di stress ma che cos’è nello specifico? Quando ci troviamo di fronte a situazioni, avvenimenti, compiti, eventi della nostra vita (privata e lavorativa) che percepiamo come eccessivi e/o pericolosi, il nostro organismo può attuare una risposta psicologica e fisiologica.
A lungo andare, la fatica, il carico anche emotivo ad affrontare questi “ostacoli”, sia a livello fisico che psicologico, possono creare tensione, eccessiva preoccupazione, ansia e nervosismo anche associati a sintomi psicosomatici.
La psiche e il corpo reagiscono in svariati modi, perché ogni persona può “rispondere” a tali meccanismi diversamente. Pertanto se si affronta un periodo di intenso stress psicofisico è importante consultare il proprio medico che saprà fornire la soluzione più adatta.
Ecco alcuni degli effetti più comuni dovuti allo stress:
- Mal di testa, mal di pancia e di stomaco, mal di schiena, acidità di stomaco, torcicollo, astenia, tachicardia, insonnia e altri sintomi fisici.
- Agitazione, nervosismo, umore instabile (possono provocare la fame nervosa, tra gli effetti dello stress); piangere o arrabbiarsi senza un motivo valido, tristezza eccetera.
Anche la disidratazione può innescare una situazione di stress. Scopriamo i motivi!
Cosa succede al cervello quando non si beve?
Il corpo è costituito in gran parte da acqua. Bere acqua durante il dì è un toccasana naturale per mantenere in salute le nostre funzioni cognitive e il nostro organismo. Goccia dopo goccia, la nostra mente e la nostra psiche si idratano, così da poter svolgere in modo adeguato le loro specifiche funzioni.
Diversi studi hanno dimostrato quanto l’idratazione del corpo sia strettamente correlata all’umore e alla concentrazione. Perché l’acqua fa bene al cervello? Innanzitutto, c’è da considerare che, rispetto al resto del nostro corpo, il quantitativo di acqua maggiore è nel nostro cervello. Infatti, circa il 75 della massa cerebrale è costituita da acqua. Il cervello garantisce le ottimali condizioni psicofisiche del nostro organismo.
Inoltre, se ci si idrata regolarmente, arriva più ossigeno alle cellule cerebrali. In questo modo, il cervello ne risente positivamente. Al contrario, una disidratazione anche lieve (all’incirca dell’1-2% del peso corporeo) può avere delle ripercussioni non idilliache sulle capacità cognitive, su mal di testa e insonnia.
Un organismo disidratato può infatti causare scarso livello di attenzione e di concentrazione, influenzando anche lo stato d’animo e l’umore. A risentirne anche la capacità di immagazzinare informazioni e di ricordarle.
Umore basso, cosa fare?
Può capitare di sentirsi giù di morale, provare ansia e nervosismo. Sensazioni che possono essere causate e associate a diversi motivi, come svariati possono essere i sintomi. In genere, sono piccoli e grandi segnali che il nostro corpo e la nostra psiche ci inviano per prenderci cura di noi stessi.
Ascoltarli è fondamentale per garantire il benessere generale e vivere serenamente.
Anche la sana idratazione può avere delle ripercussioni positive sul nostro stato d’animo. Lo dimostrano diversi studi. Tra questi, quello pubblicato nel 2015 su “Appetite”, rivista scientifica internazionale. Nello studio sono state coinvolte 120 donne in buone condizioni di salute. Dopo un monitoraggio di cinque giorni, è emerso che chi aveva bevuto più acqua godeva di un umore e di un atteggiamento più positivi rispetto a coloro che ne avevano assunto di meno.
L’acqua, inoltre, è fondamentale per:
- Ossigenare le cellule cerebrali;
- Facilitare il trasporto del triptofano, un amminoacido essenziale che nel cervello è convertito in serotonina. Si tratta di un precursore della serotonina, l’ormone del buon umore.
- Influenzare, a livello cerebrale, il livello degli scambi elettrolitici.
Come combattere lo stress: 7 consigli pratici
Gli antidoti naturali su come gestire lo stress sono svariati. Molto dipende dalle nostre passioni e da ciò che ci fa star meglio con noi stessi. Lo stesso vale quando il nostro umore è giù e sui rimedi per risollevarne il tono.
Vediamo alcuni consigli utili per tenere lontano lo stress:
- Idratarsi in modo regolare, prevenendo il senso della sete, già dalla mattina presto, appena ci si sveglia. Bere acqua a digiuno aiuta, inoltre, a riattivare il metabolismo.
- Prendersi una pausa all’aria aperta, lontano da fonti di stress come può essere anche l’uso eccessivo del telefonino.
- Godere della natura e delle giornate di sole migliora il tono dell’umore e dà una sferzata positivo allo stress. I raggi del sole sono un toccasana per la sintesi della vitamina D, per la produzione di serotonina e melatonina.
- Alimentazione equilibrata. Nei periodi di maggiore stress e di irritabilità, possiamo mangiare cioccolato fondente, frutta secca e tutti quei cibi che contengono triptofano.
- Praticare attività fisica. Anche una semplice passeggiata ogni giorno per mezz’ora aiuta ad abbassare lo stress.
- Fare meditazione e yoga, allontanando i pensieri che causano ansia e nervosismo.
- Impostare una routine del sonno, per svegliarsi con un carico di energia positiva per affrontare al meglio la giornata.
Come bere più acqua
L’apporto idrico cambia da individuo a individuo. Tra i fattori ci sono ad esempio l’età, il sesso, lo stile di vita, il peso. In linea di massima, si consiglia di bere 2 litri di acqua al giorno, distribuiti in tutta la giornata. In questo modo garantiremo il benessere al nostro fisico e alla nostra mente.
Spesso, però, ricordarsi di bere per alcune persone diventa un’impresa. Uno dei trucchi per rimediare e, quindi, assicurarsi una sana idratazione è portare con sé una bottiglia di acqua, da sorseggiare ad esempio mentre si lavora, si studia, si viaggia e nelle pause.
Utili anche le tisane e le acque aromatizzate che aiutano ad apportare il giusto quantitativo di acqua all’organismo, oltre a garantire un senso di relax generale che riduce lo stress. Tra queste l’acqua aromatizzata alla lavanda e al cedro calabrese è un toccasana naturale per allentare le tensioni e il nervosismo.
Prepara queste bevande salutari con l’oligominerale Fontenoce, acqua pura e leggera. Grazie ai suoi pratici formati, puoi portarla con te ovunque per depurarti dalle tossine e idratarti con gusto.
Tutti i segreti per mantenersi belli e in forma in una bottiglia di acqua Fontenoce sempre a portata di mano. Perché le sane abitudini partono dal bere in maniera corretta e sana.