L’acqua è essenziale per la nostra salute e il benessere di tutto l’organismo, cuore compreso.
Oltre a mantenere il nostro corpo idratato, bere acqua regolarmente abbassa la pressione, e questo ha un impatto positivo sulla funzionalità del muscolo cardiaco.
In questo articolo, esploreremo i benefici dell’acqua per la salute cardiaca e come può aiutare a prevenire problemi cardiovascolari.
Poca acqua ed effetti sul cuore: cosa devi sapere
Cosa succede al cuore se si beve poca acqua? Un organismo disidratato mette sotto stress il cuore, che deve lavorare più duramente per mantenere la circolazione sanguigna e fornire ossigeno ai tessuti.
Quando l’apporto idrico non è sufficiente, il funzionamento cardiovascolare nel lungo termine può risentirne sotto diversi punti di vista e causare:
- Aumento della pressione sanguigna;
- Insufficienza venosa;
- Riduzione del flusso sanguigno;
- Aumento del rischio di coaguli;
- Fatica e affaticamento.
La disidratazione, soprattutto negli anziani, ha effetti negativi sul cuore. Può aumentare la pressione arteriosa e rendere il sangue più denso, mettendo sotto stress il muscolo e aumentando il rischio di ipertensione e malattie cardiache. L’affaticamento generale causato dalla disidratazione indebolisce il cuore, compromettendo la sua efficienza e causando sintomi come palpitazioni e mancanza di respiro.
Perché bere acqua fa bene al cuore?
Dalla migliore digestione al supporto delle attività metaboliche e urinarie, l’acqua è un elemento fondamentale per il corretto funzionamento del nostro organismo, lo sappiamo bene.
Ciò che forse è meno noto, è perché l’acqua fa bene al cuore?
- Fluidifica il sangue;
- Favorisce la corretta circolazione sanguigna;
- Protegge la salute dei vasi sanguigni;
- Riduce il rischio di coaguli e trombi;
- Mantiene la pressione sotto controllo;
- Favorisce la contrazione muscolare;
- Aiuta a eliminare le tossine dal corpo.
Senza dimenticare che bere acqua a sufficienza aumenta il senso di sazietà e, dunque, riduce l’apporto calorico e la ritenzione idrica, prevenendo anche l’obesità che è una delle principali cause di malattie cardiovascolari.
Quanta acqua bere per il cuore?
La quantità di acqua necessaria varia da persona a persona, ma bere almeno 8 bicchieri al giorno (circa 1,5-2 litri) è un buon inizio.
Tuttavia, se fai attività fisica o vivi in un clima caldo, potresti aver bisogno di più. È essenziale ascoltare il corpo e bere quando necessario. Anche altri liquidi, come tè, tisane e bibite energetiche, contribuiscono all’idratazione.
Per mantenere il cuore in salute, è importante bere a sufficienza ogni giorno. L’acqua aiuta a mantenere il sangue fluido, riduce lo stress sul cuore e favorisce la circolazione.
Attenzione, però, perché le acque non sono tutte uguali. È importante scegliere un’acqua oligominerale a basso contenuto di sodio per mantenere bassa la pressione sanguigna e proteggere la salute del cuore.
Il sodio, infatti, è notoriamente legato all’ipertensione che è tra i principali fattori di rischio per le malattie cardiache. Quando se ne consuma troppo, il corpo trattiene più acqua per mantenere l’equilibrio, aumentando il volume di sangue e caricando troppo il sistema cardiovascolare. La concentrazione raccomandata di sodio dovrebbe essere quindi inferiore ai 20 mg per litro.
Acqua Fontenoce con soli 7 mg/L di sodio, è un’acqua pura e leggera di alta qualità, che sgorga nel cuore della Sila. Grazie al suo basso Residuo Fisso e ai bassi Nitrati, quest’acqua purifica il tuo organismo, eliminando le tossine in eccesso e mantenendo l’equilibrio idrico nel cuore.
Bevila regolarmente per godere dei suoi benefici unici.