Ceci e zucca, un’accoppiata vincente per una pappa nutriente al sapore d’autunno. Colorata e dal gusto leggermente dolce, conquisterà infatti il palato del tuo piccino. Ma, soprattutto, grazie alle proprietà dei legumi e della zucca contribuirà alla sua sana crescita psicofisica.
Ma quando è consigliato introdurre i ceci? E come si prepara questa pappina cremosa sana, tutta autunnale? Scopriamolo insieme.
Ceci nello svezzamento: quando iniziare
In genere, i pediatri consigliano di introdurre i ceci dai 10 mesi in poi. Tuttavia, nello svezzamento non c’è uno schema preciso che valga per ogni bambino. Proprio perché ciascun bebè ha delle esigenze particolari di crescita che lo differenziano dagli altri.
Ecco quindi l’importanza di confrontarsi sempre con il proprio pediatra per sapere quando iniziare con determinati alimenti, conoscere le dosi e la frequenza.
Di solito, è con le lenticchie decorticate che si inizia lo svezzamento. Poi gradualmente si affiancano gli altri, come piselli, fagioli e appunto i ceci. Il consiglio dei pediatri è di iniziare ad aggiungere alla pappa con le lenticchie quella con gli altri legumi – sempre decorticati – al compimento del decimo mese.
Il motivo? Sono meno digeribili rispetto alle lenticchie e, se introdotti prima, potrebbero creare delle coliche nei bambini. Fondamentale, comunque, che tutti i legumi – dalle eccellenti proprietà nutritive – vengano proposte al bebè privi della buccia.
Proprietà dei ceci per lo sviluppo dei bambini
A volte intuire gli ingredienti che piacciono e quelli che proprio il neonato non riesce a mangiare è un’impresa per mamma e papà. Ma, come sostengono i pediatri, è bene abituarlo a un’alimentazione varia ed equilibrata. Quindi, che includa anche i legumi – non tanto amati dai piccini. In questo modo, imparerà abitudini salutari importanti contro obesità infantile.
I ceci hanno delle proprietà incredibili. Sono ricchi di sali minerali, proteine, fibre e vitamine. Ma, soprattutto, contengono l’acido linoleico, un acido grasso insaturo, fondamentale per la sana crescita psicofisica del piccino.
Vediamo, quindi, alcuni dei benefici che apportano i ceci:
- Aiutano nello sviluppo delle funzioni cognitive del bambino;
- Sono ottimi alleati per prevenire l’anemia;
- Favoriscono lo sviluppo dei denti e delle ossa dei piccino (merito del calcio contenuto all’interno dei ceci);
- Regolano il transito intestinale;
- Aiutano rafforzare le difese immunitarie.
Un super food da proporre al tuo piccolino con creme e vellutate insieme alla pastina.
Non resta che vedere, quindi, la ricetta per la pappa con zucca, ceci e carote.
Come preparare la crema di zucca e ceci, ricetta
Ingredienti
- Ceci decorticati 50 g
- Acqua oligominerale Fontenoce 500 ml
- Zucca 100 g
- Carota 1 piccola
- Olio extravergine d’oliva 1 cucchiaino
Procedimento
- La sera prima, mettiamo in ammollo i ceci decorticati. Quindi, li sciacquiamo per bene e li mettiamo a cuocere in un pentolino con circa 400 ml di oligominerale Fontenoce, acqua pura.
- Laviamo la carota e la peliamo.
- Togliamo la buccia della zucca e la tagliano a pezzetti omogenei.
- In un pentolino versiamo la restante parte di acqua Fontenoce e immergiamo la zucca e la carota. Lasciamo cuocere.
- Togliamo i ceci e li passiamo nel passaverdure. Non buttiamo l’acqua di cottura: ci potrà servire per rendere la crema più liscia.
- Passiamo anche la zucca e le carote.
- Versiamo il tutto in un pentolino e amalgamiamo per bene.
- Aggiungiamo l’olio Evo.
La pappa è pronta. Buon appetito piccino!
Acqua oligominerale Fontenoce, dal basso residuo fisso e da bassi nitrati, è ideale per preparare le pappine al tuo bambino. Alleata perfetta per la sua crescita sana ed equilibrata, lo accompagna nello sviluppo sin da quando è piccolo.
La ricerca scientifica condotta su neonati a termine e pretermine presso il Policlinico di Messina testimonia che acqua Fontenoce è indicata per la preparazione degli alimenti dei lattanti e dei bambini, con l’approvazione del Ministero della Salute. DMS. n° 4123 del 16/12/2013.
