Per innescare un circolo virtuoso e ridurre l’inquinamento bisogna passare all’azione. Riciclare le bottiglie in plastica e altri materiali significa, quindi, dare il proprio contributo alla rivoluzione green. Una scelta che stringe un patto solidale nel rispetto delle risorse ambientali e delle generazioni future.

A tutto ciò si affianca una produzione sempre più consapevole. Con aziende che investono in processi sostenibili e materiali che possono essere riutilizzati. La pandemia da Covid-19 ha portato a galla dei mondi sommersi: pensa all’emozione che hai provato nel respirare aria pura a pieni polmoni. Bella sensazione, vero?

Riciclare bottiglie in plastica porta vantaggi ambientali. Quali? Scopriamoli insieme in questo articolo acqua Fontenoce.

Bottiglie in plastica per acqua: utilità e funzioni

bottiglie in plastica

Come conservare al meglio l’acqua e gli alimenti? Una domanda che l’uomo si pone da anni, trovando, anche grazie alla tecnologia e al buon senso, soluzioni nel pieno rispetto della sostenibilità. Tra queste l’imballaggio in plastica che aiuta a custodire, proteggere e conservare un prodotto utile e importante come l’acqua. I contenitori in plastica, infatti, ne facilitano il trasporto, con riduzione sensibile del trasporto su gomma.

Sai, il Pet è usato da circa vent’anni per conservare l’acqua, il latte, le bibite. Se mantenuto correttamente al riparo dalle radiazioni solari e dalle fonti di calore, questo materiale è il miglior contenitore per uso alimentare. Tenendo lontani microbi, batteri, umidità e raggi UV. Tutto a beneficio delle caratteristiche organolettiche dell’acqua minerale. Proprio come se la bevessi dalla sorgente.

La plastica è anche pratica da maneggiare, leggera. Pensa una bottiglia di plastica di acqua Fontenoce da 2 litri pesa 30 grammi. Per produrle servono 120° di temperatura: poca energia rispetto ad altri materiali.

Dallo smaltimento al riutilizzo delle bottiglie di plastica

Nel nostro Paese il consumo di acqua in bottiglia è in aumento. Tanto che l’Italia si piazza sul terzo podio mondiale, dopo Messico e Thailandia. Per le caratteristiche organolettiche e le qualità delle minerali, le persone scelgono quella in bottiglia. Specie se si tratta di acqua povera di sodio e leggera.

Questo sprint ha portato le aziende virtuose che producono acqua a investire in quella rivoluzione green. Anche in previsione dell’Agenda 2030. Con attenzione al rispetto delle risorse ambientali e a materiali che possono essere poi riciclati. Così la bottiglia in plastica, smaltita correttamente come gli altri materiali, può diventare risorsa.

Un altro vantaggio che incide sulla scelta dell’acqua in bottiglia riguarda l’etichetta che riporta fedelmente le componenti. Come ad esempio il residuo fisso, i valori di nitrati e nitriti. Non solo: sull’etichetta si trovano anche informazioni utili su come differenziare tutte le parti che compongono la bottiglia.

Sai che con la plastica riciclata si realizzano indumenti, come sciarpe, poncho, maglioni; filati per pile; tappeti; oggetti in plastica stampata e tant’altro?

Le bottiglie di acqua Fontenoce sono 100% riciclabili

Bottiglie in PETAcqua Fontenoce da sempre crede nell’eco-sostenibilità. Bottiglie, tappi, etichette e quant’altro compone il package sono 100% riciclabili. Mai a discapito della purezza e della leggerezza dell’acqua Fontenoce, imbottigliata in contenitori sterili. Inoltre il Pet, laddove non serve, è stato eliminato.

Acqua Fontenoce ha avviato da pochi anni una nuova linea produttiva (industria4.0). Risultati?

  • La produttività è raddoppiata;
  • i consumi energetici dimezzati;
  • il peso delle bottiglie è sceso di un ulteriore 15% e gli spessori delle confezioni di meno 10%.

Fondamentale è, comunque, la sinergia con il consumatore finale di acqua Fontenoce, continuamente stimolato a smaltire correttamente. Ciò avviene grazie a campagne di sensibilizzazione ambientale e messaggi “educational” presenti sulle etichette. Un percorso di responsabilità eco-sostenibile quindi mai in solitaria, per un traguardo da raggiungere insieme.

Un’acqua leggera che sgorga in Sila, da un terreno incontaminato. Sottoposta a controlli di qualità ogni 60 minuti. Per il suo basso residuo fisso, l’assenza di nitriti e arsenico, e il bassissimo contenuto di nitrati, è particolarmente indicata nella preparazione degli alimenti per neonati, lattanti e bambini.

Tutti i segreti per mantenersi belli e in forma in una bottiglia di acqua Fontenoce sempre a portata di mano. Perché le sane abitudini partono dal bere in maniera corretta e sana.

"acqua