La mela e la pera sono i due frutti che, di solito, le mamme usano per preparare le prime pappe per lo svezzamento. Il pasto principale resta però il latte materno o il latte in polvere.

L’omogenizzato alla frutta è, infatti, un anello dello svezzamento che si aggiunge agli altri: piccole e grandi sfide quotidiane che tu e il tuo piccolo state facendo per esplorare nuovi gusti e consistenze.

Ma quando e con quale frutta iniziare lo svezzamento per il neonato? E come preparare la prima pappa alla frutta di mela e pera fatta in casa? Scopriamolo insieme in questo articolo acqua Fontenoce.

Svezzamento frutta: quando iniziare e quale frutta scegliere

bimbo svezzato con fruttaIn genere i pediatri consigliano di introdurre la frutta non prima del quarto mese e non oltre il sesto. Certo, è bene sempre consigliarsi con lo specialista per sapere come iniziare con la prima pappa alla frutta e quale scegliere. Infatti, non tutti i frutti vanno bene per il primo svezzamento: c’è da considerare, ad esempio, il potenziale allergico di alcuni, come agrumi, pesche e albicocche.

Si parte di solito con la mela, la pera, la banana per poi passare agli altri, come melone, ciliegia, kiwi, ananas, mango.

Come sai, nella piramide alimentare la frutta e ortaggi occupano il secondo posto. In particolare, con l’omogenizzato alla frutta s’idrata tanto il bebè. Perché? Presto detto: questo alimento contiene molta acqua, arrivando fino al 95%. Interessante, vero?

Nella frutta ci sono, inoltre, sostanze importanti che stimolano il transito intestinale del neonato, apportando nutrienti salutari per un’alimentazione corretta e un sano sviluppo del piccolo. Come ad esempio:

  • fibre vegetali
  • vitamine
  • minerali
  • zuccheri semplici
  • antiossidanti.

Prima pappa frutta: benefici mela e pera

Con la mela e la pera sono basse le possibilità che il cucciolo possa avere delle allergie. Quindi il rischio di intolleranza è minimo.

Oltre ad essere poco allergizzante, la mela è preziosa alleata per l’idratazione del piccino. Infatti, contiene molta acqua (circa l’85%).

Ricchi di sali minerali, calcio, potassio e ferro, gli spicchi di mela hanno vitamine importanti come la provitamina A, la B1, B2, B6, E, C. Per non parlare dell’acido folico e dei flavonoidi (ovvero composti antiossidanti)!

Anche la pera è fonte di calcio, potassio e magnesio, oltre ad acidi grassi polinsaturi.

Tra i benefici c’è poi la loro facile digeribilità: infatti, mela e pera contengono molte fibre, fondamentali per combattere la stipsi del bimbo. La stitichezza, come sai, è molto comune nel piccino: il suo apparato digerente risente dei cambiamenti dell’alimentazione. Ma con la mela e la pera si possono contrastare. In più, gli zuccheri semplici contenuti danno al bimbo l’energia di cui ha bisogno per crescere sano.

Come preparare pappa mela e pera, ingredienti

pappa alla peraPer la frutta da dare nello svezzamento è sempre bene consultarsi con il pediatra. Ciò vale sia per le quantità che la frequenza, sebbene di solito gli specialisti consigliano di far mangiare l’omogenizzato alle frutta tra una poppata e l’altra (alternando anche con la crema di riso o la pappa di mais e tapioca).

In questo modo il bebè comincerà ad assaporare nuovi gusti e gradualmente si abituerà al cucchiaino. All’inizio potrebbe rifiutarlo. Finora si è attaccato al tuo seno o ha tirato il latte dal biberon: la sua lingua è quindi abituata a spingere per la suzione. Così, quando sentirà il cucchiaino potrebbe respingerlo. Ma non demordere!

Per la prima pappa mela e pera, Fontenoce ha per te una ricetta semplice. Otterremo due omogenizzati alla frutta da 100 grammi ciascuno. Così la parte restante puoi conservarla in frigo, in un vasetto sterilizzato, per non più di 24 ore.

Partiamo con gli ingredienti:

  • 1 mela
  • 1 pera
  • 80 ml di acqua oligominerale Fontenoce.

Omogenizzato di pera e mela, ricetta Fontenoce

  • Sbucciamo la mela e la pera, privandoli dei torsoli. Per poi tagliarle a pezzettini
  • Versiamo in un pentolino 50 ml di acqua oligominerale Fontenoce: acqua pura che esalterà i principi nutritivi della frutta
  • Aggiungiamo i pezzetti di mela e pera, lasciando cuocere a fiamma bassa per 15 minuti circa
  • Togliamo la pentola dal fuoco. Prendiamo la mela e la pera e spostiamole in un altro contenitore
  • Iniziamo a schiacciarle con una forchetta, aggiungendo gradualmente la restante parte di acqua Fontenoce dal gusto eccezionale (circa un bicchiere), in base alla consistenza desiderata
  • Otterremo una purea vellutata. Lasciamo raffreddare e… via: comincia una nuova avventura!

È preferibile non usare frullatori per non incorporare bolle di aria che possono dar fastidio al pancino.

Ricorda: non aggiungere zucchero. Al massimo qualche goccia di limone per evitare che la mela si annerisca.

Grazie al suo residuo fisso di soli 102,5 mg/l, poco sodio 0,007 g/l e basso contenuto di nitrati 1,6mg/l acqua oligominerale Fontenoce ben si adatta al delicato apparato dei neonati e dei bambini. È, inoltre, priva di arsenico e nitriti che, specialmente nei piccoli, possono essere dannosi.

La ricerca scientifica condotta su neonati a termine e pretermine presso il Policlinico di Messina testimonia che acqua Fontenoce è indicata per la preparazione degli alimenti dei lattanti e dei bambini, con l’approvazione del Ministero della Salute. DMS. n° 4123 del 16/12/2013.

Scopri dove acquistare acqua Fontenoce!