Quale acqua esalta meglio il gusto di un primo piatto a base di pesce? E per i secondi di carne? Domande ricorrenti per l’idrosommelier che, con in mano la carta delle acque minerali, ci aiuta a scegliere quella più indicata ad accompagnare le pietanze o anche un vino. Sì, hai letto bene, anche il nettare degli dei, proprio per non alterarne il sapore.
Questa figura innovativa nel campo della ristorazione italiana e internazionale si affianca, così, ai sommelier di vino e agli assaggiatori dell’olio d’oliva.
Ma in cosa consiste il mestiere dell’idrosommelier e quali sono gli abbinamenti più ricercati? Andiamo a scoprirlo in questo articolo acqua Fontenoce.
Il mestiere dell’idrosommelier
Degustatore d’acqua. Poche parole per descrivere il lavoro che svolge l’idrosommelier, un esperto certificato che sa consigliare quale minerale si abbina meglio alle pietanze. Non ci si improvvisa nel mestiere di sommelier dell’acqua. Richiede studio e professionalità, talento e grande voglia di scoprire.
Dire che l’idrosommelier assaggia semplicemente le diverse acque sarebbe riduttivo: sì, perché per ottenere la certificazione ci sono dei corsi appositi da seguire da enti qualificati. Moduli su moduli, nei corsi di primo livello, di solito, s’impara a riconoscere e classificare le acque minerali; le caratteristiche organolettiche; i benefici racchiusi in ogni prezioso liquido trasparente. Per poi passare a corsi avanzati che prevedono lezioni sull’analisi sensoriale, la degustazione e su come si servono, nel modo corretto, le minerali da accompagnare alle pietanze.
Gusto è la parola d’ordine. Ogni acqua ha il suo sapore che la differenzia dalle altre. Tutto merito del residuo fisso che troviamo riportato sull’etichetta di ogni bottiglia.
Degustazione dell’acqua
Ormai è superata l’idea che l’acqua è incolore e senza gusto. A dimostrarlo sono proprio dei report sul consumo di acqua in bottiglia in Europa, tanto che gli italiani si piazzano al primo posto nel consumare acqua in bottiglia. In lungo e in largo per lo Stivale, sono più di 250 i marchi di acqua, esportata in gran quantità nel mondo (in questa classifica dell’esportazione dell’acqua imbottigliata siamo secondi dopo la Francia).
Hai mai pensato che l’acqua, come il vino, è legata al territorio d’origine? Il percorso che l’acqua compie la impreziosisce (pensa alle rocce millenarie che incontra acqua Fontenoce durante il suo tragitto). Rendendola unica per gusto, proprietà e caratteristiche organolettiche. Passaggi che l’idrosommelier conosce bene: sa che il sapore dell’acqua e la sua percezione delle papille gustative sono determinati da alcuni fattori. Quali? Ad esempio la diversa mineralizzazione, il pH così come la percentuale di anidride carbonica disciolta.
Sai, esistono quattro gusti base dell’acqua minerale che il sommelier dell’acqua conosce bene già al primo assaggio. Gusto tendente al:
- Salato (dipende dai solfati e dal bicarbonato)
- Acido (in base al livello del pH)
- Dolce (livello di pH più alto)
- Amaro (è determinato dal magnesio).
Acqua Fontenoce, l’oligominerale dal gusto eccezionale
La prima impressione all’assaggio. L’aspetto visivo e olfattivo; il gusto e la sensazione finale. Ecco i passaggi che hanno portato l’ambito riconoscimento all’acqua Fontenoce delle 3 stelle d’oro al “Superior Taste Award di Bruxelles“. Arriva direttamente da 125 assaggiatori a livello mondiali (anche idrosommelier) che, attribuendo un punteggio superiore al 90%, hanno definito il gusto di acqua Fontenoce “eccezionale”.
Il water testing – come dicono gli inglesi – è iniziato con la prima impressione: l’acqua Fontenoce è particolarmente piacevole, rinfrescante, con un leggero tocco di mineralità.
Sull’aspetto visivo per gli assaggiatori di acqua non c’è stato alcun dubbio: l’oligominerale Fontenoce è limpida, cristallina, brillante.
E all’olfatto? L’odore è molto fine, delicato. Il gusto di acqua oligominerale Fontenoce è ricco e piatto, delicato e molto piacevole, bilanciato nella mineralità.
Giudizio finale: acqua Fontenoce, leggera e pura, ha un gusto eccezionale. La sensazione è di un lungo effetto di pulizia del retrogusto. Un’acqua che dà pienezza sin dal primo assaggio.
L’acqua Fontenoce è batteriologicamente pura alla sorgente, ovvero non contiene batteri patogeni di alcun tipo. Visto il suo bassissimo contenuto di Nitrati (appena 1,6 mg/l) è molto pura; i nitrati infatti sono l’indicatore più rappresentativo dell’inquinamento delle falde. Il valore limite è di 45 mg/l per le acque indicate per il consumo umano e di appena 10 mg/l per le acque destinate all’infanzia.
Fontenoce è la prima acqua minerale Calabrese ad ottenere tre stelle d’oro al Superior Taste Award di Bruxelles. Scopri il formato 0,75L dedicato alla ristorazione di lusso, banchetti, ricevimenti ed hotel 4-5 stelle Horeca.
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