La crema di cavolfiore, nutriente e gustosa, è perfetta per lo svezzamento. È questa una fase delicata e importante per il sano sviluppo dei piccini: infatti, iniziano ad assaggiare consistenze e gusti nuovi. Spesso c’è il timore che le pappine non piacciano. Ma poi loro ci stupiscono sempre!

Con la pappa di cavolfiore, cremosa e delicata, darai al tuo bebè tante preziose proprietà nutritive. Infatti questa verdura, appartenente alla famiglia delle Crucifere, è ricca di:

  • sali minerali
  • vitamine
  • fibre
  • acqua.

È di stagione, quindi adesso la trovi sui banchi d’ortofrutta. Così potrai farne assaggiare tutta la sua bontà al tuo bebè.

Ma quando iniziare lo svezzamento col cavolfiore? E come si prepara questa pappa delicata? Scopriamolo insieme.

Cavolfiore per lo svezzamento: quando iniziare

cavolfiore interoI pediatri in genere consigliano di introdurre il cavolfiore dai sei mesi in su. Tuttavia, è sempre bene parlare col proprio medico per stabilire i tempi giusti per il neonato e sapere così quali cibi inserire nella sua alimentazione, la frequenza e le dosi.

Di solito, a partire dai 6-7 mesi si comincia a dare ai neonati gli ortaggi, come ad esempio la zucca, il sedano, il broccolo e, appunto, il cavolfiore sotto forma di passati. Si può aggiungere anche la crema di riso, di mais e tapioca. Piccoli ma importanti passaggi per abituare il loro palato ad alimenti diversi dal latte materno o in polvere.

Introdurre cibi differenti, come la frutta e la verdura, è indispensabile per la crescita del bambino. Molti medici ritengono inoltre che abituarli sin da piccoli alle novità, li predisponga meglio a esplorare i gusti. Così, una volta più grandicelli, non faranno fatica a mangiare la verdura e gli ortaggi. Una bella vittoria, vero?

I colori delle verdure attraggono i piccolini. Se sono saporite come la crema con il cavolfiore, ancora meglio.

Perché il cavolfiore fa bene ai bambini: proprietà

Il cavolfiore è un ortaggio che fa bene agli adulti e ai bambini. Tipico dei mesi freddi, questa varietà del cavolo comune, come tutte le Crucifere, contiene sali minerali, vitamine (gruppo A, C, K), fibre e acqua.

I cavolfiori hanno proprietà:

  • antiinfiammatorie: in buona parte è merito del loro alto livello di vitamina C, utile per rinforzare il sistema immunitario. Sono quindi ottimi alleati quando si abbassano le temperature e per prevenire i malanni di stagione come la tosse, il mal di gola e il raffreddore nei bambini
  • antiossidanti e antibatteriche.

Grazie al loro apporto di sali minerali come potassio, calcio, magnesio, fosforo e fluoro, i cavolfiori sono molto utili per le ossa e i dentini. Contengono anche ferro, indispensabile per la formazione dei globuli rossi; fibre importanti per favorire la regolarità intestinale e contrastare così la stitichezza nei neonati.

Inoltre hanno un elevato contenuto di acqua, quindi sono alimenti preziosi anche per idratare il piccino. La crema di cavolfiore non solo è nutriente ma anche buona e digeribile. Scopriamo come preparala a casa con alimenti bio.

Crema di cavolfiore per lo svezzamento, ricetta

cavolfioreLa ricetta per cucinare a casa la pappa di cavolfiore per lo svezzamento è semplice. Pochi ma buoni ingredienti per un piatto sano per il bebè.

  • 200 g di cimette di cavolfiore (circa 6 cimette)
  • 1 patata piccola
  • 1 carota piccola
  • 500 ml di acqua oligominerale Fontenoce
  • 1 cucchiaio di olio Evo.

Procedimento

Laviamo con cura le cime di cavolfiore, peliamo la patata e la carota. Tagliamo poi le verdure a pezzettini.

In una pentola versiamo mezzo litro di oligominerale Fontenoce, acqua pura e leggera. Aggiungiamo le verdure e lasciamole bollire per circa un’ora. Se usiamo la pentola a pressione, il tempo di cottura si riduce notevolmente.

Quando il composto è tiepido, ne lavoriamo la parte che ci occorre al passaverdure (le fruste del frullatore potrebbero creare dell’aria e provocare le fastidiose coliche nel neonato). Se vogliamo la crema più liquida, aggiungiamo del brodo di cottura.

Versiamo un cucchino di olio extravergine di oliva e mescoliamo. La pappa di cavolfiore è pronta!

Importante: non aggiungere né sale né dadi. La crema che avanza si può conservare in frigo in un contenitore ermetico per 24 ore al massimo.

La ricerca scientifica condotta su neonati a termine e pretermine presso il Policlinico di Messina testimonia che acqua Fontenoce è indicata per la preparazione degli alimenti dei lattanti e dei bambini, con l’approvazione del Ministero della Salute. DMS. n° 4123 del 16/12/2013.

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